YAMASUSHI è fatto al 100% in Italia:  è un prodotto freschissimo. 
      Utilizziamo materia prima locale, ogni volta che possiamo. 
      La gran parte dei nostri ingredienti viene da fornitori italiani o
      europei che conosciamo da molto tempo. 
      E comunque utilizziamo esclusivamente fornitori certificati.  
      Seguiamo con attenzione e amicizia quello che succede lontano da qui.  
      Sul prodotto, state sicuri. 
       
       
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      Yamasushi nasce per essere un cibo fresco e genuino. 
      Per noi significa: niente coloranti e conservanti aggiunti, massima cura
      nella selezione degli ingredienti, i più moderni sistemi di produzione e
      sicurezza alimentare. 
      Preserviamo con amore la nostra essenza tradizionale di artigiani ma
      siamo moderni e aggiornati quando si tratta di monitorare e assicurare la
      qualità.  
       
      La sicurezza
      Yamasushi e l’anisakis 
      Da qualche mese in tv e sui giornali si parla ripetutamente del “rischio
      anisakis” in relazione al pesce crudo e anche al sushi. 
      L’anisakis è un nematode parassita (un vermetto minuscolo, per
      intenderci) che si trova nell’addome di vari pesci. Può costituire un
      rischio per la salute umana in due modi: reazioni allergiche o, in rari
      casi, possibile perforazione dell’intestino. 
      Le specie a rischio anisakis sono molte, le principali sono quelle grasse
      o semigrasse come pesce spada, sardine, tonno, aringhe e altre. 
      Maggiori informazioni le potete trovare qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Anisakis  
       
      Come difendersi? 
      Esistono tecniche e procedure che rendono il pesce sicuro dal rischio
      anisakis. Sono essenzialmente due: rapida eviscerazione del pesce o
      trattamento termico (congelazione a -20°C per 24 ore o cottura a almeno
      60°C per 15 minuti).  
       
      Che cosa
      facciamo noi di Yamasushi per il problema anisakis? 
      Semplicemente applichiamo rigorosamente la legge: sottoponiamo a
      congelamento per almeno 24 ore a -20°C tutti i pesci utilizzati per il
      nostro sushi. 
      La normativa europea 853/2004 è precisa e garantisce il consumatore dal
      rischio anisakis proprio attraverso il congelamento: questo trattamento
      risolve il problema.  
      Dopo il congelamento riportiamo con cura il pesce a temperatura ambiente
      prima di utilizzarlo. 
      In questo modo consistenza e sapore rimangono quelli del pesce fresco  
       
      Anisakis 
      La normativa europea 853/2004
       
       											
  
																						
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